Dal 22 al 27 marzo, il Senegal ospiterà il 9° World Water Forum
Questo incontro si svolge ogni tre anni e sarà la prima volta che si tiene in Africa dall’incontro inaugurale del 1997 in Marocco. Il World Water Forum è un costoso mega-evento organizzato dal World Water Council, un organismo multi-stakeholder guidato da imprese che riunisce banche, multinazionali dell’acqua, accademici e agenzie pubbliche per promuovere principalmente soluzioni del settore privato per la governance e la gestione dell’acqua e gestione. Ecco perché per più di due decenni questi forum sono stati contestati dal movimento globale per la giustizia dell’acqua – una rete crescente di organizzazioni per la giustizia idrica e ambientale, movimenti sociali, piccoli agricoltori, sindacati e difensori dei diritti umani in tutto il mondo. Gli organizzatori del World Water Alternative Forum (FAME) credono fermamente che l’acqua sia vitale e sacra e che non va quotata in Borsa come è avvenuto nel 2021 in California. Questa non è una merce, ma parte dei nostri beni comuni globali da condividere equamente e da proteggere per le generazioni future anche come elemento di mitigazione del cambiamento climatico.
Oltre a protestare contro commercianti d’acqua, profittatori e facilitatori riuniti al World Water Forum, il FAME presenterà alternative pubbliche e partecipate per la preservazione e la gestione delle fonti e delle gestioni idriche, organizzerà ed apprenderà insieme, pianificherà nuovi modi di vivere.
Cosa faremo a Dakar
Il People’s Forum on Water a Dakar 2022 offre l’opportunità di apprendere, mobilitare, organizzare e unire le lotte per i diritti umani all’acqua in Africa con altre lotte contro la privatizzazione in tutto il mondo. A Dakar, e per i partecipanti che si uniranno virtualmente da tutto il mondo, gli attivisti per l’acqua continueranno a sfidare e resistere alla privatizzazione dell’acqua. Gli attivisti riuniti a Dakar riconoscono che la lotta per l’acqua è una lotta intersezionale e internazionalista che necessita di un forte orientamento anticapitalista, centrato sulle persone e femminista. Gli attivisti si uniranno per mano ed a voce con le comunità in Senegal, Africa e in tutto il mondo per rafforzare la rete di giustizia idrica e il movimento dei cittadini. (Vedi il programma del forum a questo link).
A Dakar stiamo andando per
• Invitare i governi ei rappresentanti eletti democraticamente a smettere di usare il modello neoliberista di recupero dei costi di mercato per i servizi idrici ed a troncare i legami con le società che cercano di trarre profitto dall’acqua e porre l’acqua sotto sistemi e istituzioni democratiche.
• Unire le voci per protestare e chiedere la fine delle azioni deliberate e crudeli delle barriere finanziarie per privare le famiglie e le comunità a basso reddito di acqua potabile pulita attraverso l’uso di contatori dell’acqua prepagati e altri cosiddetti dispositivi di pagamento elettronico.
• Richiedere trasparenza, responsabilità e maggiore equità nell’allocazione e nell’utilizzo delle tasse e dei finanziamenti dei donatori nel settore idrico.
• Denunciare la complicità dei governi attraverso l’azione del continuo saccheggio da parte delle multinazionali delle risorse di sviluppo dei paesi africani e di altri paesi in via di sviluppo.
• Essere solidali con i lavoratori dell’acqua contro le scelte di investimento sbagliate e la corruzione nel settore idrico che minacciano i posti di lavoro e l’accesso delle persone all’acqua pulita.
• Sostenere la creazione di una rete africana per la giustizia sull’acqua per coordinare la domanda di azioni sui diritti umani per l’acqua nel continente.
• Considerare azioni legali dal livello locale a quello internazionale per proteggere e realizzare l’inalienabile diritto umano all’acqua.
• Chiedere la fine dell’inquinamento delle acque dai piccoli corsi d’acqua nei quartieri ai grandi fiumi e oceani e boicottare le istituzioni le cui fortune sono legate all’inquinamento.
L’obiettivo dell’Alternative Water Forum
Il Forum continuerà a creare spazi di sensibilizzazione, informazione e conservazione della conoscenza in merito alle fonti dell’acqua che utilizziamo e di cui abbiamo bisogno, a chi la possiede, chi la vende, quali sono i problemi e come difenderla.
Il futuro che cerchiamo
Mobilitare, organizzare, imparare e lavorare insieme per:
• Affermare i bisogni delle persone e il potere sulle società idriche e su altri settori che influiscono sulla capacità delle persone di sostenersi da sole.
• Mobilitarsi in numero maggiore per incoraggiare più persone a unirsi alla lotta contro il controllo e l’influenza dell’acqua da parte di burocrati e uomini d’affari internazionali.
• Fare in modo che i governi si impegnino e applichino il diritto umano per garantire l’accesso universale all’acqua potabile destinato al consumo umano ed ai servizi sanitari ed a proteggerla come bene comune e non come merce.
• Raggiungere un futuro in cui le regole del commercio internazionale limitino ciò che può essere immesso sul mercato per proteggere indubbiamente i beni pubblici comuni come l’acqua e l’aria che non sono rinnovabili, i bisogni umani limitati e collettivi non sono in vendita.
• Vedere le comunità pienamente responsabili e autorizzate a gestire i propri sistemi idrici e a prendere decisioni democratiche in merito all’accesso e alla manutenzione. Le nazioni e le comunità rivendichino e gestiscano i loro sistemi idrici!
Unisciti a noi mentre sfidiamo l’accaparramento idrico delle aziende e difendiamo il diritto umano all’acqua
L’impatto disastroso della pandemia di COVID-19 sulla salute pubblica sulle economie e sulle vite ha sottolineato quanto sia importante per le persone sfidare e riprendere il controllo delle risorse idriche. L’acqua, come si è visto nella pandemia, è un fattore determinante per la sicurezza e la conservazione delle vite. L’acqua e le decisioni che la circondano non possono quindi essere lasciate nelle mani di pochi. L’impegno contro la privatizzazione dell’acqua e per il controllo democratico e l’accesso universale non è mai stato così attuale. Unisciti a noi in Senegal per sfidare la Banca Mondiale, il World Water Council e il World Water Forum e per discutere l’alternativa e la via da seguire per il People’s Alternative World Water Forum.
Ti invitiamo a utilizzare questo link per indicare il tuo interesse a partecipare al FAME, suggerire sessioni, eventi collaterali e farci sapere delle attività correlate che tu o la tua organizzazione implementerete nella vostra parte del mondo. Incoraggiamo coloro che possono permettersi di viaggiare e unirsi a noi in Senegal e coloro che desiderano partecipare virtualmente a registrarsi, utilizzando questo link.