COOREMM (Cooperativa di riciclaggio) – Brasile
Ministero iniziato nel 2009 nel Barrio de Marcos Moura (Santa Rita), risponde alla sfida della povertà e degrado umano in un contesto di violenza, traffico di droga, disoccupazione, discariche di rifiuti, scarsi servizi pubblici (sanità, educazione). Il punto di ingresso è stato il farsi prossimi agli ultimi per promuovere il loro protagonismo in un percorso di trasformazione sociale. Il ministero utilizza un metodo psico-sociale, valorizzando il lavoro dei raccoglitori di rifiuti, promuovendo la loro autostima ed accompagnando il loro impegno per la trasformazione di questioni sociali.
Obiettivi generali di questo ministero sono: l’inclusione sociale dei raccoglitori, la cura dell’ambiente (raccolta differenziata e riciclaggio), la coscientizzazione della popolazione sulle questioni ambientali (sensibilizzazione nelle scuole e nel quartiere), e la crescita di una spiritualità e conversione ecologica (Laudato si’).
Questo ministero ha il merito di promuove l’integrazione sociale dei raccoglitori e delle loro famiglie, un impatto ambientale positivo nel quartiere, e la crescita di relazioni commerciali etiche e corrette con industrie che lavorano materiali da riciclare. C’è un cammino ecumenico e la conferma che dagli “scarti” della società si può costruire una nuova storia, carica di speranza e di trasformazione.
La dimensione economica è fondamentale sia per l’integrazione sociale, che per promuovere una conversione ecologica che sia anche sistemica. La criticità è a livello di politiche pubbliche, nel rispetto della legge (n. 12.305 del 2 agosto 2010) che obbliga i comuni a pagare i raccoglitori per il loro servizio.
Fattoria biosociale Vintlerhof – Italia
Ministero iniziato nel 2018 A Milland (Brixen), è una impresa sociale avviata sulla base di un bando di concorso per la trasformazione di una proprietà comboniana. La fattoria biosociale Vintlerhof è un’azienda agricola che unisce l’agricoltura biologica e sostenibile con il mondo del sociale. Presso la fattoria, infatti, lavorano persone che vivono in diverse situazioni svantaggiate (persone con disabilità, persone con problemi psichici, richiedenti asilo, ecc.), apprendono competenze e vengono supportate e aiutate nel percorso di reinserimento nel mondo del lavoro. Presso la fattoria si coltivano ortaggi, frutta e cereali e si tengono animali domestici e da allevamento.
L’approccio principale è quello di vedere ogni persona come essere umano da accompagnare un pezzo della sua strada, non volgendo lo sguardo al problema che colpisce la persona, ma alla persona stessa. Gli utenti partecipano a quasi tutte le attività (varie colture, allevamento, ospitalità, attività con scuole di tutti i livelli, artigianato contadino, attività assistite con animali, lavorazione e vendita dei propri prodotti, ristorazione), sono coinvolti il più possibile nelle decisioni e si cerca di dare loro molta autonomia.
Tutto questo mira all’integrazione lavorativa e il reinserimento sociale di persone vulnerabili, alla promozione della cultura del biologico e del vivere sostenibile, e alla creazione di reti.
Mother Earth Centre – Zambia
Ministero iniziato nel 2011, si prefigge di educare alla cura della creazione e di mitigare gli effetti negativi derivanti dai cambiamenti climatici e dalle più svariate situazioni di povertà.
L’ispirazione di fondo, derivante dal Carisma e che mette al centro l’urgenza della liberazione da ogni costrizione come anche l’assunzione piena della propria dignità umana sottende a tutta la gamma di interventi che il Centro realizza.
Il team che opera presso il Mother Earth Centre è composto da alcune Suore Comboniane e da personale laico, mentre tra le principali articolazioni vi sono le BVM Sisters (USA), la Caritas di Mongu (Zambia), e l’Associazione delle Sisters in Zambia e benefattori privati della Spagna.
La metodologia usata si focalizza nella preparazione tecnica degli agricoltori in vari ambiti relativi alla cura della terra e al migliore la qualità della nutrizione (la coltivazione, consumazione e commercio della Moringa, l’uso appropriato di concimi, una adeguata irrigazione dei terreni, la condivisione delle conoscenze, ecc).
L’empowerment delle donne, particolarmente delle vedove e di donne che vivono in situazioni di vulnerabilità in contesti rurali è al centro di questo ministero.
Centre Missionaire Laudato si’ – RDC
Ministero iniziato nel 2018 a Kinshasa, per la promozione della cura dell’ambiente e della cittadinanza ecologica. Si adopera per la diffusione dell’enciclica Laudato si’, di rafforzare le capacità delle comunità, dei responsabili, dei giovani e delle donne sulla tutela dell’ambiente attraverso la formazione e l’animazione. Si impegna a promuovere e realizzare studi e ricerche sulle tematiche ambientali, e a realizzare micro-progetti e azioni legate all’ambiente.