L’Olivo
L’olivo (olea europaea) è una pianta sempreverde la cui coltivazione risale a più di 6000 anni fa, ne troviamo infatti numerosi riferimenti legati alla pace, alla riconciliazione e comunque al prestigio, nella Bibbia e in altri testi tradizionali-religiosi dei popoli del Mediterraneo come Greci, Romani, Egizi.
Numerose sono le leggende legate a questa pianta, in particolare una narra della Dea Atena che nell’intento di benedire gli uomini, pianta la sua lancia nel suolo nei pressi dell’Acropoli di Atene e li crebbe il primo ramoscello di olivo.
Anche nella religione cristiana i riferimenti all’olivo sono numerosi, basti pensare alla colomba che portò a Noè un ramoscello di olivo dopo il Diluvio Universale come simbolo di rinascita e di riconciliazione oppure alle ultime ore di Gesù, trascorse nell’Orto degli Olivi.
CARATTERISTICHE DELL’OLIVO
L’olivo o ulivo è una pianta da frutto originaria del Vicino Oriente che appartiene alla famiglia delle Oleaeae. La pianta raggiunge la maturità attorno ai 50 anni e, in condizioni climatiche favorevoli, è molto longeva, ci sono infatti esemplari di olivo che possono raggiungere migliaia anni.
L’olivo è coltivato nelle zone del Mediterraneo (in ordine troviamo Spagna, Tunisia, Italia, Turchia, Grecia, Marocco) grazie al clima mite e favorevole, per i suoi frutti che tutti conosciamo, le olive usate come alimento o per produrre l’olio extravergine di oliva, il più pregiato; si pensa che un consumo regolare di quest’olio abbassi il rischio di disturbi circolatori e riduca la secrezione gastrica, con beneficio per chi soffre di acidità.
L’olio di oliva è poi usato nella cosmesi naturale per arricchire unguenti, saponi e altri prodotti per pelle e capelli grazie alle sue proprietà nutritive e alla Vitamina E. Neanche le sue foglie vengono scartate, esse sono infatti utilizzate in Omeopatia e Medicina Naturale in quanto contengono molti polifenoli e flavonoidi.
Gli estratti di foglie di olivo sono molto popolari in questi ultimi anni, grazie soprattutto alle numerose ricerche Universitarie condotte in vitro per analizzarne i benefici.
Il Pino
Il Pino è una pianta che svolge un’zione:
- Antisettica per le vie utinarie, respiratorie e per il fegato;
- Espettorante-fluidificante delle secrezioni bronchiali,
- Antireumatica.
Tali proprietà del pino sono utili soprattutto in caso di raffreddore, bronchite, tracheite, polmonite, asma; influenza; cistite cronica, prostatite, leucorrea e colecistite.
I costituenti chimici del pino, invece, sono:
- Oleoresina, dalla quale si ricava per distillazione l’essenza di trementina;
- Olio essenziale, ricco di monoterpeni;
- Coniferoside;
- Sostanze amare.
L’Eucalipto
Albero sempreverde che cresce rapidamente fino a 20 m in 6-7 anni. In Australia, sua terra di origine, può raggiungere anche i 150 m di altezza con un diametro alla base di 10 m. Il tronco ha corteccia liscia, di color grigio-cenere, costellata di ghiandole, che si stacca in placche sottili ed allungate. Il legno è rossiccio.
La Mimosa
Tutte le specie del genere sono contraddistinte da foglie bipennate e da vistose infiorescenze colorate e profumate. La maggior parte delle specie sono originarie del continente americano, sebbene siano ormai diffuse in molte parti del globo, specialmente come piante ornamentali.
La Palma
Le palme sono una famiglia di piante monocotiledoni diffuse per la maggior parte nei climi tropicale e subtropicale.